LABORATORIO 1.12


LABORATORIO CON USO DELIBERATO DI AGENTI BIOLOGICI

 

 

 

REPARTO

Laboratorio 1.12 – BIO CHEMISTRY AND MOLECULAR BIOLOGY

ATTIVITA’

1.12 a: estrazione di DNA e di proteine; marcatura e fissaggio di materiale biologico; clonaggio di DNA ed immunostayning; elettroforesi; western blot.

1.12 b: Sintesi su fase solida di peptidi. Analisi tramite HPLC-MS di composti di sintesi, sintesi di fluorofori.

 

Di seguito sono riportati gli agenti biologici oggetto della valutazione con la relativa classificazione, modalità di trasmissione ed effetti sulla salute.

Con riferimento agli agenti biologici appartenenti al gruppo di rischio più elevato viene riportato il livello di rischio, le misure tecniche, procedurali, organizzative, igieniche, di emergenza, di contenimento ed i D.P.I. da adottare al fine di ridurre al minimo il rischio di esposizione.

 

 

NEL LABORATORIO 1.12 SI RILEVA USO DELIBERATO DI AGENTI BIOLOGICI.

 

ELENCO AGENTI BIOLOGICI

Ceppi batterici di E. coli, STBL3, DH5 Alpha, top 10, BL21, vettori di espressione plasmidici per eucarioti e procarioti.

TIPO

Agenti biologici non patogeni o che presentano poche probabilità di causare malattie in soggetti umani

CLASSIFICAZIONE

Agenti biologici appartenenti al Gruppo 1

MODALITA’ DI TRASMISSIONE

via aerea: aerosol, sospensione di materiale essiccato (polveri); Via orale: materiali e liquidi biologici.

EFFETTI SULLA SALUTE

E. coli fa parte della normale flora intestinale: in questa sede è considerato un normale commensale, tranne ceppi che sono patogeni intestinali.

Negli altri distretti corporei E. coli si può comportare da patogeno potenziale o patogeno opportunista, determinando un gran numero di infezioni piogeniche.

E. coli può causare affezioni diarroiche con almeno quattro differenti meccanismi d’azione: si distinguono, a riguardo, ceppi enteropatogeni, ceppi enterotossigenici, ceppi enteroinvasivi e ceppi emorragici.

 

LIVELLO DI RISCHIO

Il livello di rischio è stato valutato in base alla presenza, alle modalità e al tempo di esposizione agli agenti biologici. Tale livello è stato classificato come:

 BASSO rischio individuale -  BASSO rischio collettivo

MISURE TECNICHE, ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI

PRECAUZIONI STANDARD:

L’accesso al laboratorio è limitato ai soli addetti autorizzati

Sono presenti i mezzi necessari alla raccolta, l’immagazzinamento e lo smaltimento dei rifiuti in condizioni di sicurezza mediante l’uso di appositi contenitori identificabili.

Le superfici di lavoro sono pulite quotidianamente.

La produzione di aerosol e spruzzi è resa estremamente improbabile dalle procedure standard utilizzate nel laboratorio.

Viene monitorata la presenza di potenziali vettori di patologie (es. artropodi vettori passivi e attivi).

Sono impiegate pipette meccaniche.

PRECAUZIONI SPECIALI:

E’ esposto in modo chiaro e visibile il segnale di rischio biologico (all’ingresso dei locali, nei contenitori di conservazione, di trasporto e di raccolta rifiuti).

Adottare eventualmente una finestra di ispezione o altro dispositivo che permetta di vederne gli occupanti (raccomandato).

Viene adottata la precauzione di trattare qualsiasi campione biologico come se fosse potenzialmente infetto.

Viene ridotto, per quanto possibile, il numero di addetti esposti al pericolo.

Sono adottate misure per prevenire e ridurre al minimo la propagazione accidentale di un agente biologico all’esterno delle zone di lavoro (viene normalmente applicato un livello di contenimento idoneo al livello di biosicurezza BSL1).

E’ presente una cappa di sicurezza.

Tutte le attrezzature presenti dispongono di manuali per l’uso in condizioni di sicurezza.

Verificare la presenza di agenti biologici al di fuori del contenimento fisico, se necessario o tecnicamente possibile.

Viene adottato un deposito sicuro per agenti biologici.

Viene evitato l’utilizzo di contenitori non idonei e/o sprovvisti di indicazione del contenuto.

MISURE IGIENICHE E DI EMERGENZA

Lavaggio frequente delle mani.

Sono adottate idonee misure igieniche: i servizi igienici sono dotati di acqua calda e fredda e di saponi antisettici.

Viene applicato il divieto di assunzione e conservazione di cibi e bevande, di fumo e applicazione di cosmetici.

Le superfici di lavoro sono idrorepellenti e di facile pulizia.

Sono utilizzate superfici resistenti agli acidi, agli alcali, ai solventi, ai disinfettanti.

Gli indumenti di lavoro e protettivi  che eventualmente vengono contaminati da agenti biologici vengono tolti quando l’operatore lascia l’area di lavoro, posti in appositi contenitori ed eventualmente disinfettati, o qualora fosse necessario distrutti.

Il personale afferente al laboratorio è formato/informato sui rischi derivanti dalle attività condotte nel laboratorio.

Sono definite adeguate procedure di emergenza in caso di incidente, sversamento di liquidi ed esposizione a materiale biologico.

MISURE DI SORVEGLIANZA SANITARIA

Viene adottato un adeguato programma di sorveglianza sanitaria.

Si suggerisce di segnalare allergie o patologie pregresse che possano aumentare la suscettibilità verso gli agenti biologici presenti in questo specifico ambiente di lavoro.

MISURE DI CONTENIMENTO

L’area controllata è ventilata e provvista di cappa a flusso laminare.

Sono presenti centrifughe operanti in condizioni di sicurezza.

Gli agenti biologici sono manipolati mediante l’attuazione di procedure di sicurezza per gli operatori e per l’ambiente di lavoro: a riguardo, vengono già ordinariamente adottate misure specifiche.

Adozione di misure di buona pratica di laboratorio: sono ordinariamente adottate adeguate norme comportamentali e procedure operative standard.

D.P.I. DA UTILIZZARE

-           guanti

-           mascherine

-           visiere

-           camici protettivi

 

 

RESPONSABILE LABORATORIO

FARACI PAOLO – BOCCARDI CLAUDIA

RESPONSABILE PROCEDURA

FARACI PAOLO – BOCCARDI CLAUDIA

 

 

 

Lab. 1.12 a (BIO)

NUMERO ADDETTI: 20

COGNOME

NOME

jacchetti

Emanuela

Klingauf

Mirko

Tonazzini

Ilaria

Di Luca

Mariagrazia

Marchetti

Laura

Bccardi

Caludia

Porciani

David

Voliani

Valerio

Ursic

Andrea

Travagliati

Marco

Mariotti

Letizia

Meucci

Sandro

Sulis Sato

Sebastian

Boni

Adriano

Salomone

Fabrizio

Storti

Barbara

Wieringa

Paul

Albertazzi

Lorenzo

Ricci

Fernanda

Callegari

Andrea

 

 

Lab. 1.12 b (sintesi peptidi)

NUMERO ADDETTI: 8

COGNOME

NOME

Signore

Giovanni

Albertazzi

Lorenzo

Boni

Adriano

Boccardi

Claudia

Porciani

David

Voliani

Valerio

Salomone

Fabrizio

De Nadai

Teresa

La tutela dell’operatore dall’esposizione dagli Agenti Biologici comporta la protezione delle vie respiratorie, degli occhi, dell’intera superficie corporea in diretta correlazione con le modalità operative e di esposizione.

Le vie attraverso cui gli Agenti Biologici possono penetrare nell’organismo umano sono considerate le seguenti:

1 via muco-cutanea

2 via ematica dovuta a tagli accidentali

3 via respiratoria

4 via orale dovuta ad ingestione fortuita

 

In considerazione del Rischio Biologico, valutato come BASSO rischio individuale – BASSO rischio collettivo, si ritiene indispensabile adottare l’impiego dei seguenti D.P.I.:

 

 

D.P.I.

ORGANO DA PROTEGGERE

Occhiali

Mucose oculari

Visiere

Mucose oculari e orali

Mascherine

Mucose orali e apparato respiratorio

Camici

Cute e mucose per contatto diretto con gli Agenti Biologici

Guanti

Cute

 

 

PROTEZIONE DELLE MANI

 

I guanti vanno indossati obbligatoriamente:

- Quando gli operatori presentano tagli o abrasioni

- Quando c’è la possibilità di contatto con liquidi biologici

E’ sconsigliato l’uso di creme o schiume protettive delle mani in quanto non rappresentano una adeguata barriera per virus, batteri e liquidi biologici nonché sostanza chimiche.

 

L’uso della visiera è consigliato quando è possibile che possa esserci esposizione delle mucose di naso, bocca e occhi a schizzi di liquidi biologici o contenenti Agenti Biologici.

 

Nella tabella sono riportati i D.P.I. da utilizzare in relazione alla singola manovra effettuata.

 

 

 

MANOVRA

GUANTI

MASCHERINA

VISIERA

CAMICE

Estrazione DNA

X

 

 

X

Elettroforesi

X

 

 

X

Estrazione di proteine

X

 

 

X

Preparazione Gel per Elettroforesi

X

X

 

X